La magia della nuvola Olga - Infanzia Tresigallo A.S. 2019/20

   

La magia della nuvola Olga è un progetto realizzato con gli alunni della sezione A - B della scuola d'Infanzia Carlo Forlanini di Tresignana (località Tresigallo) sotto la guida della maestra Sara Longatti. Il personaggio guida è la “la nuvola Olga”  (tratta dal libro, “La nuvola Olga” autore e illustratore Nicoletta Costa Ed. Emme) che ha accompagnato i bambini per l’intero anno scolastico.

Il progetto nasce dal desiderio di guidare i bambini al rispetto della natura usando il proprio corpo. Sono state proposte varie attività: costruire con materiale povero, di riciclo, attrezzi e oggetti che possono avere una nuova vita,  riconoscere i materiali, e usarli in diversi modi, imparare insieme la raccolta differenziata. dipingere i contenitori e distinguere insieme dove vanno posizionati, carta, plastica, e lattine.

Sono state coinvolte in questo lavoro anche le famiglie, a cui è stato chiesto del materiale di riciclo, facile da reperire (carta di giornale, rotoli di carta igienica, bottiglie di plastica piccole e grandi, tappi, calze, lenzuola); i genitori sono stati stimolati ad assumere un ruolo educativo primario a fianco della scuola, in un percorso di arricchimento reciproco per la crescita dei bimbi.

Nuvola olga ha incontrato i bambini a Settembre e ogni mese raccontava storie inerenti al disegno sul calendario mensile.

La nuvola Olga  ha aiutato a scoprire i giorni, i colori, le settimane, le stagioni, il clima come cambia, come ci si deve vestire adeguatamente. Insieme a lei i bambini hanno imparato i giorni della settimana, i numeri, le stagioni, i climi attraverso:

  • la filastrocca della settimana: ogni giorno è abbinato a un colore e a un movimento o suono. I bambini imparano la sequenza, memorizzano la filastrocca e sono rassicurati dalla routine giornaliera.
  • il calendario: tutti i giorni viene eseguita la routine giornaliera. I bambini imparano i numeri, i giorni, discriminano il tempo. Alla fine del mese contiamo quanti giorni di sole, di pioggia, nuvolosi, ecc.

I disegni sono stati fatti tutti a mano fino a febbraio; i calendari sono stati compilati dai bambini ogni giorno fino all’emergenza sanitaria.

     

Durante il periodo di emergenza il progetto è stato congelato.  Poi l'insegnante ha riproposto la routine a casa, inviando il video giornaliero, sia sul registro elettronico, che con mail istituzionale al rappresentate di sezione, focalizzando l’attenzione sull’emozioni dei bambini. Seguendo la programmazione, ha progettato per la durata di cinque settimane un’emozione con balli, canti, letture e attività. Infine, è stato ripreso il progetto di Eco-motoria con la didattica a distanza. Il feedback è stato positivo, le famiglie hanno partecipato e collaborato inviando foto, video, delle attività svolte dai loro bambini.